DEPURAZIONE

Grazie alla ricerca e alle scoperte mediche, oggi sappiamo che il sangue si carica di tossine che provengono soprattutto dall’intestino (auto-intossicazione  che provoca tra l’altro senescenza precoce). La buona salute di  un  individuo sano è favorita dal fegato organo chiave nella depurazione e nella neutralizzazione delle sostanze tossiche  e dall’intestino  che trasferisce le sostanze  al fegato, comprese le tossine.

MA COSA SONO LE TOSSINE?

Sono composti eterogenei che hanno un effetto nocivo sulle funzioni cellulari. Possono provenire dal nostro normale metabolismo come ad esempio l’ammoniaca eliminata con le urine, dall’intestino che produce tossine microbiche prodotti di scarto dei batteri e dei funghi presenti nell’intestino: endotossine, esotossine, amine tossiche responsabili di malattie come  morbo di Crohn, colite ulcerosa, malattie della tiroide, psoriasi, lupus eritematoso, pancreatite, alcune reazioni allergiche, asma, disfunzioni del sistema immunitario, oppure tossine di origine esogena come :

  • metalli pesanti piombo, mercurio, cadmio, arsenico, nichel, alluminio;
  • sostanza chimiche come pesticidi, diserbanti, idrocarburi policiclici DDT, diossine;
  • radioattività;
  • interferenti endocrini.

Quest’ultimi  chiamati anche perturbatori endocrini sono oggetto di studio recente perché ci si  riferisce a una vasta categoria di molecole e/o miscele di sostanze che alterano irreversibilmente  la normale funzionalità ormonale dell’apparato endocrino, causando effetti avversi sulla salute di un organismo, della sua progenie o di una popolazione.

I sintomi  di tali sostanze chimiche comprendono sintomi psicologici e neurologici, depressione, cefalea, confusione mentale, parestesie, disturbi del sistema nervoso, allergie, cancro.

COME L’ORGANISMO ELIMINA LE TOSSINE

L’organismo elimina la maggior parte delle tossine neutralizzandole nel fegato e poi le espelle attraverso gli organi emuntori con la bile, con le urine, il sudore, le ghiandole sebacee e tramite le mucose dei polmoni e, in misura minore, degli occhi, orecchie e organi.

 DETOSSIFICAZIONE-Depurazione

Il fegato, oltre a svolgere un ruolo chiave in gran parte dei processi metabolici, è  il primo fra tutti gli organi per la detossificazione. Neutralizza gran parte delle sostanze tossiche, inoltre, nel quadro di rinnovamento continuo, deve anche neutralizzare ormoni, neurotrasmettitori, sostanze chimiche infiammatorie come l’istamina e una vasta serie di metaboliti di scarto.

Il fegato svolge la detossificazione in due modi, filtrando il sangue e smembrando le tossine per mezzo di enzimi (Fase I e II). La Fase I neutralizza alcune tossine direttamente (come nel caso della caffeina), e ne modifica altre, formando delle sostanze intermedie attive che saranno neutralizzate per mezzo degli enzimi, dalle Fase II.

La fitoterapia offre delle valide soluzioni per depurare il fegato, favorendo l’attività epatica, coleretica, con azione rigeneratrice a livello delle cellule epatiche, con effetti positivi antinfiammatori regolando i flussi biliari  e ipolipemizzanti nei casi di steatosi epatica. Piante eccelse presenti nella Tisana Depurativa Veda come il Carciofo, Tarassaco, Cardo Mariano, Boldo, Curcuma, utili a sostenere  il fegato nelle reazioni quotidiane di trasformazione, conversione dei metaboliti intermedi e nell’eliminazione delle tossine.

Chiaramente vanno valutati molteplici aspetti dell’individuo da depurare, età, stile di vita, abitudini alimentari, stress, patologie in corso, inquinanti ambientali con il quale si viene a contatto probabilmente per lavoro. Risulta utile accompagnare l’individuo in una depurazione personalizzata per i motivi di cui sopra.

Tuttavia da considerare anche  piante utili per disintossicare l’intestino come  per es. l’Altea e il Crespino che inibiscono l’assorbimento delle tossine a livello intestinale, ma di questo parleremo approfonditamente in un altro articolo Microbiota intestinale.