SUPPORTO DIFESE IMMUNITARIE

IL sistema immunitario è il nostro baluardo, lo scudo che ci difende dagli agenti esterni: virus, batteri, crescita di cellule impazzite. In autunno  ed inverno va rafforzato per prevenire i malanni di stagione come per esempio il raffreddore.

Le cellule immunitarie sono distribuite in diversi organi  del nostro corpo: Timo, Linfonodi, Midollo osseo, Tonsille, Appendicite, Milza, Intestino.

Molti sottovalutano il ruolo fondamentale dell’intestino nell’equilibrio immunitario, quest’organo rappresenta una delle barriere immunitarie più importanti, infatti contiene circa il 70% delle cellule immunitarie del nostro corpo.

Le cause di indebolimento delle difese immunitarie possono essere molteplici:

Stress psico-fisico elevato e protratto nel tempo, eccessivo  uso di antibiotici che minano la flora batterica intestinale, l’invecchiamento che di conseguenza riduce l’efficienza delle cellule immunitarie, un regime alimentare scorretto con insufficiente apporto di nutrienti, vitamine e proteine importanti per la produzione di glicoproteine elementi fondamentali del sistema immunitario. L’aumentata permeabilità intestinale si ripercuote a livello dell’organismo come sorgente di infiammazione cronica.

Non da meno per i bambini piccoli è da considerare l’incompleta maturazione immunologica, tant’è vero che in età prescolare  le infezioni risultano ricorrenti, perché “l’immunità acquisita”  matura con la crescita del bambino.  Con il tempo il perfezionamento del sistema immunitario avviene anche grazie  al  contatto con i germi, che sono utili perché danno informazione, stimolo maturativo al sistema immunitario che crea una sua “ memoria “che gli permetterà  di reagire con rapidità e precisione al reincontro con i germi patogeni.

Piante utili per rafforzare le difese immunitarie

Le piante utilizzate come immunostimolanti in fitoterapia sono molteplici,

Andrographis paniculata, pianta sacra della  medicina Ayurvedica, utilizzata per la sua spiccata capacità antipiretica, rientra in preparati naturali utili in pediatria per contrastare la febbre di origine virale, associata ad  Astragalo  che stimola il sistema immunitario attivando la fagocitosi dei monociti e dei macrofagi, aumentando la produzione di interferone e l’attività delle cellule natural killer, migliorando l’attività dei linfociti T e potenziando altri meccanismi antivirali.

Echinacea purpurea, presente nella Tisana Immunostimolante Veda , utile per contrastare l’insorgenza delle malattie virali in generale e dell’influenza in particolare. Si tratta della pianta più utilizzata in occidente per rafforzare le funzioni del sistema immunitario poiché possiede un ampio spettro di effetti sul sistema immunitario, grazie al pool di sostanze attive contenute (polisaccaridi, flavonoidi, derivati dell’acido caffeico, poliacetileni, alchiammidi e oli essenziali).

Numerosi studi clinici hanno confermato le proprietà immunostimolanti dell’Echinacea che ha dato risultati nell’influenza, raffreddore, infezioni delle prime vie respiratorie e altre malattie infettive sia in acuto che in prevenzione.
Rosa canina pianta con notevoli proprietà antiinfiammatorie ed è molto utile nei bambini, soprattutto nei disturbi delle alte vie respiratorie con produzione di molto catarro. La Rosa canina possiede anche proprietà antiallergiche e sinergizza molto bene con il Ribes nigrum, quest’ultimo  di scelta in molte affezioni acute infantili, tra cui: rinite, congiuntivite, tonsillite, raffreddore; adeguato è il suo impiego in prevenzione soprattutto in autunno e primavera.

Altresì, oligoelementi specifici apportano beneficio in prevenzione per adulti e bambini per affrontare al meglio la stagione invernale, come lo  Zinco importante oligoelemento per l’esplicita  funzione nel corpo umano, cioè quella di catalizzare una grande quantità di processi enzimatici e di stabilizzare le strutture proteiche. Lo Zinco sembra avere un ruolo  chiave nella riproduzione cellulare, nell’espressione dell’informazione genetica e, in generale, nella stabilizzazione di tutte le molecole biologiche oltre che degli enzimi. Studi clinici hanno dimostrato che un accresciuto apporto di Zinco ha un netto influsso sulla crescita corporea e sullo sviluppo immunologico dei bambini. Se il Rame come oligoelemento è importante per attivare la reattività difensiva in corso di patologia acuta, lo Zinco stimola le difese di fondo ed è utile in fase preventiva soprattutto nei bambini in cui concomitino affezioni cutanee.

Consigli personalizzati migliorano  la prevenzione e facilitano il recupero  dell’individuo  nella sintomatologia influenzale.